mercoledì 28 dicembre 2016

STEP 25-SINTESI FINALE

Il borgogna è una tonalità di rosso con delle sfumature porpora. Prende il nome da un vino rosso, che a sua volta deve il nome alla regione francese in cui viene prodotto. Lo stesso colore si può indicare in diversi modi, utilizzando codici come il RGB o il HEX, oppure utilizzando la traduzione  in diverse lingue del mondo. É molto interessante per l'analisi di questo colore capire quali significati gli sono stati attribuiti nella storia e in diverse culture. Ricercando sfumature simili al borgogna in mitologia, ho avuto modo di approfondire il mito greco della scoperta della porpora e il mito della scoperta del vino. Anche analizzare la presenza di questo colore nella musica, nel cinema,  nel fumetto, nel design, nella pittura e nell'architettura mi ha permesso di definire sempre più le associazioni che nel corso del tempo sono state fatte tra questo colore e i concetti più disparati. 
Studiando il legame tra il borgogna e la scienza, in particolare la chimica, è stata possibile un'analisi più oggettiva della sua presenza in natura, in composti come il cloruro di cobalto o in minerali come l'almandino, la cuprite o il rutilo rosso. Inoltre esistono moltissime specie di piante di questo colore, la cui scoperta è stata brevettata.
Il colore trattato da questo blog ha avuto un grande successo nel campo del design e della moda, come testimoniano numerosi articoli su riviste come ELLE e la tinta di capelli di molte cantanti e attrici, tra cui Ariana Grande. É inoltre un colore molto utilizzato nella grafica pubblicitaria e nei loghi di società sportive per il suo forte impatto sul pubblico, la capacità di attirare l'attenzione e allo stesso tempo "rievocare" l'associazione, ricorrente nella nostra società, tra il porpora e la vittoria. Più difficile è invece trovare il borgogna in cucina, dove ho sperimentato una ricetta a base di rape rosse.
Come riassumere dunque tutto questo percorso di ricerca? Attraverso lo studio del borgogna nell'arte e nella saggezza popolare, sono finalmente riuscita a racchiudere le caratteristiche della sua "anatomia" in una cloud che spero possa descrivere questo colore in maniera univoca anche senza citarlo direttamente. 
Un modo più divertente di riassumere questo percorso? Un abbecedario!



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