domenica 30 ottobre 2016

STEP 12- IL BORGOGNA IN CUCINA

La Barbabietola Rossa


Uno degli ortaggi il cui colore maggiormente si avvicina al borgogna è la barbabietola rossa. Nonostante spesso ci si riferisca a questa radice con nomi diversi a seconda della regione italiana (rapa rossa, barba rossa, carota rossa), non la si può confondere con nessun'altra: la grande radice tondeggiante, leggermente affusolata verso il fondo, assume infatti una colorazione rossa caratteristica, spesso tendente al violetto o, in alcune particolari varietà, striata di bianco. Questa peculiare caratteristica è dovuta ad un colorante presente in grande quantità in quest'ortaggio: la betanina.

Come impiegare la barbabietola rossa in cucina?

Molti sono i modi in cui si può impiegare questo ortaggio in cucina, dalle insalate ai contorni, dagli smoothies ai risotti. Inoltre la barbabietola può essere utilizzata nell'impasto della pasta per darle una colorazione rosso-violacea oppure assieme alle patate nella preparazione degli gnocchi. Di seguito riporto una ricetta sperimentata per gli gnocchi alla barbabietola

Ingredienti per quattro persone:

750 gr di patate rosse
230 gr di barbabietole rosse
250 gr di farina 00
1 uovo + 2 tuorli
1 pizzico di sale
250 gr di fontina
150 dl latte intero 
10 noci
30 gr burro
Pepe bianco

Preparazione degli gnocchi:
Far bollire le barbabietole per circa 10/15 minuti, a seconda della grandezza della barbabietola, e le patate. Una volta cotte, tagliare entrambe in pezzi più piccoli in modo da poterla frullare assieme al sale e all'uovo (o altrimenti schiacciarle grazie ad uno schiaccia patate)
Deporre il composto così ottenuto all'interno di una fontana di farina preparata in precedenza su un tagliere ampio ed iniziare ad impastare. (Suggerimento: non aspettare che la barbabietola si raffreddi troppo altrimenti gli gnocchi non verranno abbastanza sodi!)
Per ottenere degli gnocchi dall'impasto, occorre dividerlo in pezzi più piccoli e ricavare da ognuno di questi un filoncino del diametro di un grissino e poi tagliare quest'ultimo in pezzetti.

Preparazione della fonduta:
Mettere su un fuoco basso una casseruola contenente il latte, la fontina e il burro e mescolare il tutto continuamente con un mestolo di legno fino ad ottenere un composto cremoso.
Aggiungere quindi i due tuorli e continuare a cuocere a fuoco lento per altri 30 minuti affinchè il composto si addensi.




Preparazione finale:
Metter a bollire l'acqua per gli gnocchi. Quando l'acqua bolle buttare gli gnocchi e scolarli dopo 2/3 minuti. (Suggerimento: gli gnocchi sono cotti quando galleggiano e non ce ne sono più sul fondo della pentola).
Unire la fonduta agli gnocchi ed aggiungerci una grattata di pepe bianco e i gherigli di noce sbriciolati.


STEP 11- UN DOCUMENTO

"Tendenze autunno-inverno 2014: tutte le sfumature del borgogna"

Da ELLE, Settembre 2014

"Il colore must dell'autunno-inverno 2014-2015? Il borgogna, che si declina sulle passerelle in 50 (e più) sfumature tra il prugna, il bordeaux o burgundy (che dir si voglia), dalle varianti più chiare che partono dal rosso rubino fino al melanzana che vira  quasi al black. Sofisticata ed elegante questa nuance incarna perfettamente la nostalgia autunnale e allo stesso tempo dona un tocco chic e aristocratico ai look di stagione. Non a caso Elie Saab l'ha scelta come la palette protagonista della sua collezione autunno-inverno 2014-2015, tingendo di borgogna sia le proposte giorno, fatte di completi pantaloni o minidress sfumati, sia coat e mantelle fino ai suoi celebri abiti da sera, creando una vera e propria tendenza.
Non solo! Stella McCartney usa il burgundy per i suoi coordinati che fondono stile maschile, attitudine femminile e dettagli sporty come le zip, mentre Gucci rende glamorous le atmosfere anni '70 dando un tocco deep red ai mini abiti dalle linee svasate. Tod's e Rick Owens dimostrano come questo colore esalti il suo tono su nappa e pelle, Chloé lo interpreta su giubbini sporty, Aquilano.Rimondi – invece – attraverso il borgogna trasforma il maxi cardigan in lana dal mood grunge in un capo versatile e timeless, da sfoggiare anche su eleganti pencil skirt. Dai cappotti (Rochas) agli abiti (Chalayan), questa stagione la moda sceglie il Profondo Rosso."


mercoledì 26 ottobre 2016

STEP 10- EMBLEMI

Colorado Avalanche


La squadra:

I Colorado Avalanche sono una squadra statunitense di hockey su ghiaccio con sede a Denver. Sono membri della Northwest Division nella Western Conference della National Hockey League. La nascita della squadra risale al 1972 in Quebec, con il nome originale di Quebec Nordiques. Solo nel 1995 gli Avalanche si trasferirono a Denver. La squadra si è aggiudicata numerose vittorie, di cui due Stanley cup nel 1996 e nel 2000, due Presidents' Trophy, due titoli di Conference e 9 titoli di Division.

Logo e casacche:

ColoradoAvalancheLogo.gif
Il logo dei Colorado Avalanche
Il logo dei Colorado Avalanche è costituito da una A maiuscola di color borgogna con della neve bianca e azzurra attorno a ricordare una valanga (avalanche in inglese). In basso a destra, alla base della valanga, si trova un puck, il dischetto di gomma nero utilizzato  nell'hockey su ghiaccio. Dietro la A l'intero logo è incorniciato da un ovale di colore azzurro scuro. 

 Il sito ufficiale del National Hockey League riporta come casacche ufficiali dal 2015 al presente quelle dell'immagine qui a fianco. Il colore predominante nella tenuta  per giocare in casa è il borgogna. Sono presenti delle strisce azzurro scuro lungo i fianchi delle casacche e lungo le braccia. Sul petto è stampato il logo della squadra mentre sul retro il numero del giocatore è in bianco e azzurro. Le casacche per giocare fuori casa sono invece principalmente bianche.
Per saperne di più sulla storia e l'evoluzione delle casacche dei Colorado Avalanche potete visitare il sito del NHL official uniforms.

Motivazione della scelta del colore:

è stato difficile trovare una motivazione per la scelta dei colori del logo e delle uniformi. In parte sicuramente il borgogna, come il porpora e il cremisi, viene associato nella nostra società occidentale alla potenza e alla vittoria, come visto nello step 8. Inoltre la scelta di una tonalità di rosso potrebbe essere dettata dalla storia della squadra, nel cui logo originario era già presente del cremisi: nati in Canada i Colorado Avalanche potrebbero aver scelto di mantenere nel loro logo il rosso in ricordo del loro stato di origine. 

Washington Redskins

La squadra:

I Washington Redskins sono una squadra di football americano della Nationale Football League e hanno sede a Ashburn in Virginia. Competono nella East Division della NFL.
La squadra nacque nel 1932 a Boston con il nome di Boston Braves. L'anno successivo il nome divenne Boston Redskins e nel 1937 la squadra si trasferì a Washington cambiando nuovamente nome in quello attuale.
La squadra ha conseguito numerose vittore. Tra le più importanti ricordiamo tre Super Bowl, due campionati NFL, cinque titoli NFL, quattordici titoli divisionali e 24 apparizioni ai playoff.

Il logo e le casacche:

I colori principali delle casacche sono il borgogna, il bianco e l'oro. Questi tre colori sono anche presenti nel logo, che raffigura la testa di un nativo americano incorniciata da un anello dorato al quale sono appese due piume. La tenuta dei giocatori prevede un maglia di color borgogna e dei pantaloncini dorati.


Motivazione della scelta del colore:

Anche in questo caso, come approfondito precedentemente, la scelta del colore borgogna può essere dovuta al fatto che questo colore è stato spesso associato, nella tradizione occidentale, agli abiti dei condottieri o dei sacerdoti. Evoca forza e potenza e senza dubbio nella nostra cultura è stato ripetutamente associato alla vittoria. 

maggiori informazioni qui.

STEP 09-ABBECEDARIO

A come almandino

Image result for almandino

B come barbabietola rossa

Image result for barbabietola rossa

C come cloruro di cobalto

Risultato immagine per cloruro di cobalto esaidrato

D come deciso ( questa sfumatura di rosso tendente al porpora viene spesso associata alla "forza" e al "potere", probabilmente perché in passato la porpora era un colorante molto costoso e solo le famiglie nobili se lo potevano permettere. Il porpora era il colore dei mantelli dei generali romani)

E come Elie Saab (stilista)



F come Francia

G come Goth (il colore borgogna è molto utilizzato dalla subcultura Goth)

Image result for goth

H come Harvard (il cui stemma color cremisi innesca la stessa associazioni primitiva e selvaggia che spesso viene attribuita al borgogna)





I come ibrido (il colore si ottiene mescolando rosso e blu)

L come Landeskog Gabriel (capitano dei Colorado Avalanche)

Gabriel Landeskog - Colorado Avalanche.jpg

M come murice (il mollusco da cui si ricava il colorante porpora)

N come nobiltà (vale la stessa spiegazione della lettera D)

O come Opera House (Cracovia)

Image result for red buildings

P come pinot nero ( il borgogna è un particolare pinot nero)

Q come quinoa (mentre il cereale ha un colore simile al grano, la pianta, specialmente quando secca al sole, acquisisce una colorazione rosso-viola)



R come regione

Image result for borgogna

S come Snyder  Daniel ( uno dei tre proprietari dei Red Skins)

Image result for snyder daniel

T come Tiro (luogo dove secondo la mitologia venne scoperta la porpora)

U come uva (dalla quale viene prodotto il vino)

V come vino

Image result for vino rosso

Z come  Zymè (cantina con una particolare architettura che presenta il color borgogna sull'esterno)



lunedì 24 ottobre 2016

STEP 08- IL BORGOGNA E LA SAGGEZZA POPOLARE

Il borgogna è un colore molto particolare, difficile da trovare esplicitamente in proverbi o detti popolari. Per questo, dopo una breve analisi sui significati attribuiti al colore rosso in diverse civiltà,  analizzerò la presenza nella cultura popolare di colori appartenenti alla stessa sfera cromatica, soffermandomi in particolare sul porpora.

LA SIMBOLOGIA DEL ROSSO NEL MONDO


Nel terzo capitolo della sua tesi di laurea "Il colore del turismo digitale", Cristina Rigutto, Professoressa di comunicazione visiva dell'Università di Trieste, intitola così la sezione dedicata alla tonalità della quale ci occupiamo: " Gli estremi del rosso"
E in effetti non potrebbe esserci titolo più adatto: il rosso è il colore della passione, dell'amore , della seduzione, della violenza, della rabbia e dell'avventura. La maggior parte di questo simbolismo odierno trae origine dalle sue associazioni nel passato: per i nostri antenati il rosso era il colore del fuoco e del sangue, simboleggiava le forze vitali primordiali.

Molti miti antichi legano questo colore all'origine della vita.
Tempio rosso Giapponese
Lo stesso nome di Adamo, sempre come riportato dalla Professoressa Rigutto, significa rosso e vivente. Dall'idea che il sangue vivifichi il corpo in cui scorre sono discesi molti riti sacrificali di fertilità e, una volta abbandonati i sacrifici, il rosso è rimasto il colore degli oggetti sacri associati a queste ritualità. Dal colore della vita il rosso è pian piano stato associato a forza e potere in molte società, tra cui, la più vicina a noi, è quella romana. I mantelli dei generali romani erano rossi e dello stesso colore erano i drappi in cui si avvolgevano re e sacerdoti di molte altre culture. Questa associazione di forza e potenza al colore rosso la ritroviamo ancora oggi, per esempio stendiamo un tappeto rosso in segno di benvenuto per accogliere le celebrità.

La semantica del rosso va oggi al di là della fisica percezione della colorazione di un oggetto e riempie il nostro linguaggio di espressioni come "diventare rossi di rabbia", o anche per la timidezza e la vergogna, o "vedere rosso". Questi modi di dire non associano il rosso ad una particolare emozione ma piuttosto utilizzano la simbologia legata a questo colore per sottolineare l'elevata intensità con cui una determinata sensazione viene provata.

Un'altra associazione comune è quella che lega il rosso al pericolo. Questo legame può essere giustificato pensando alla capacità di questo colore di attirare attenzione: oggi lo utilizziamo infatti per i segnali stradali di divieto (Itten 2004), per i segnali di stop, l'espulsione dal campo da gioco, di scarsità di carburante nelle auto, di acqua calda nei rubinetti, di tensione negli interruttori elettrici.

Diamo una breve occhiata più specifica al significato che questo colore assume in specifiche parti del mondo:
I colori di un matrimonio Nepalese
- Sud Africa: lutto, rabbia. Di una persona arrabbiata si dice che è "Wa–vuka inja ebomvu", un cane rosso.
- Nepal: colore propiziatorio, le spose vestono frequentemente in rosso e in occasione del quarantesimo anniversario di matrimonio viene regalato loro un rubino
- Cina: prosperità e rinascita, Il Drago Rosso ne è un esempio. Inoltre il rosso è usato nei matrimoni perchè attrae fortuna e le spose vestono un abito o un Qi pao rosso. In molte festività vengono accese lanterne di questo colore e drappi rossi vengono indossati dai leader in occasioni importanti. Al contrario della civiltà occidentale, nei mercati azionari orientali il rosso indica un rialzo delle quotazioni.
-Giappone: gelosia e collera.
Risultato immagine per cina drago rosso feste
Lanterne rosse in una festività cinese
-Germania e Nigeria: sfortuna
-Corea: il rosso scaccia gli spiriti. Una credenza popolare sostiene che tingere le pareti esterne di rosso o spargere del terreno rosso attorno alla casa faccia fuggire i demoni.
- Arabia Saudita: per indicare persone ingiustamente sospettate o accusate si dice che hanno i capelli rossi. "Farʤah el-ʕein el-ħamra", ovvero "fare vedere un occhio rosso", significa mettere in guardia. Passare una notte o una serata rossa è una allusione ad un incontro sessuale, mentre un pomeriggio rosso è un pomeriggio molto caldo.

Molte delle informazioni citate sono tratte da "Il colore del turismo digitale", tesi di laurea scaricabile  qui

IL PORPORA NELLA SAGGEZZA POPOLARE

Come scritto nel paragrafo precedente la porpora era molto utilizzata in tempi antichi soprattutto per vestire re, sacerdoti e generali. In parte questa scelta è dovuta al fatto che il rosso veniva associato alla potenza del fuoco ed alla forza vivificatrice del sangue e di conseguenza era il colore migliore per simboleggiare la forza. Possiamo tuttavia trovare anche altre motivazioni di tipo economico dietro a questa scelta: la porpora, come detto nello step 4, viene estratta dalle "murex" dai Cretesi del XVII secolo a.C.
I cardinali partecipano al funerale di papa Giovanni Paolo II
L'estrazione è un procedimento molto costoso che quindi sono persone appartenenti a un certo ceto sociale possono permettersi. Proprio per questo sia nella civiltà Greca che in quella Romana il porpora diventa uno status symbol e generali, re e sacerdoti vestono questo colore.

Oggi troviamo ancora questo colore dell'abito dei cardinali, rosso porpora, e in quello dei vescovi, rosso-violaceo, a simboleggiare la disponibilità al servizio (il rosso è simbolo del martirio).





venerdì 21 ottobre 2016

STEP 07-IL BORGOGNA NEL CINEMA

Anchorman: The Legend of Ron Burgundy

"Anchorman: The legend of Ron Burgundy" è una commedia Americana del 2004, diretta da Adam McKay e prodotta da Judd Apatow.

Trama
Ron Burgundy è un famoso conduttore di una stazione televisiva di San Diego. Ha sempre lavorato assieme ai suoi amici di infanzia e il team sembra funzionare molto bene, tanto che il direttore della stazione televisiva, Ed Harken, complimentandosi con la squadra, li invita a dare una grande festa per celebrare il netto aumento  del numero di ascolti negli ultimi mesi. Durante i festeggiamenti il protagonista corteggia la bella Veronica Corningstone, ma senza successo. Poco dopo Ed informa Ron che il loro team è stato rinforzato e che ai precedenti membri si sarebbe aggiunta proprio Veronica. Dopo vari tentativi di Ron di sedurre la ragazza, tra i due comincia una relazione che resta segreta per pochissimo tempo, dal momento che il protagonista annuncia la loro storia in televisione e lei, poco dopo, lo lascia davanti a tutti i telespettatori.  Veronica viene nominata co-ancorman e tra i due si scatena una fortissima competizione che porta la Corningstone a far licenziare Ron, dopo aver manomesso il testo che quest’ultimo doveva leggere in onda. Tre mesi dopo, la televisione deve preparare un video sulla nascita di un nuovo panda allo zoo di San Diego. Veronica vi si reca, ma viene chiusa nella gabbia di un orso da un altro giornalista invidioso del suo ruolo. A questo punto il direttore richiama Ron perché non riesce a trovare la nuova ancorman. Quando il protagonista arriva, prima di girare il servizio cerca di salvare Veronica , per la quale prova ancora una forte attrazione. Una volta salvi, i due si riappacificano e negli anni a venire diventeranno conduttori per la CNN 
Il cognome del protagonista deriva dal suo indossare spesso abiti di color borgogna.


Il borgogna nelle palettes di alcuni film famosi


Trainspotting, 1996


Deadpool, 2016

La teoria del tutto, 2014

Alice attraverso lo specchio, 2016

Il re leone, 1994


La città incantata, 2001

e molte altre palettes disponibili qui



STEP 06- IL BORGOGNA NELLA SCIENZA

IL BORGOGNA IN FISICA

Le lunghezze d'onda dei colori

Risultato immagine per wavelength color La lunghezza d'onda della luce visibile è compresa tra i 440 e i 740 nanometri circa. A seconda della lunghezza d'onda che un oggetto riflette il nostro occhio percepisce un colore differente. Nell'immagine accanto troviamo le lunghezze d'onda di ogni singolo colore dell'arcobaleno. Allora sorge spontanea una domanda:  i colori che non sono nell'arcobaleno (come il bianco, il nero, il marrone o.... il borgogna) che lunghezza d'onda avranno? 
Questi colori sono il frutto della riflessione di più lunghezze d'onda da parte di uno stesso oggetto: per esempio il bianco è dovuto alla riflessione di tutte le lunghezze d'onda, il nero è dovuto all'assenza di riflessione mentre il nostro borgogna è dovuto alla riflessione di onde rosse e viola. 

IL BORGOGNA IN SCIENZE DELLA TERRA

Il borgogna e i minerali

In molti minerali, principalmente ossidi, troviamo colorazioni che si avvicinano al borgogna. Eccone alcuni esempi!

L’ALMANDINO
È un minerale classificato come nesosilicato, con formula cristallina Fe3Al2(SiO4)3. Appartiene al gruppo  del granato. È considerato una pietra preziosa, solitamente di colore rosso scuro tendente al viola. Molto probabilmente il nome proviene dall’Alabanda, una città dell’asia minore. Si presenta in cristalli isolati, spesso immersi in una matrice, oppure in masse compatte. La forma più frequente assunta dai cristalli è quella di dodecaedro rombico o di trapezoedro con 24 facce: altre volte assume forme risultanti dall’aggregazione dei cristalli precedentemente descritti.


La CUPRITE
Minerale di rame, di colore generalmente rosso più o meno cupo, con lucentezza adamantina o metallica. È formata di ossido di rame, Cu2O, monometrico. Una varietà in cristallini aciculari, a sezione quadrata, è denominata calcotrichite. In aggregati cristallini o in masse spesso superficialmente alterate in malachite, si trova in genere nel cappello dei giacimenti di minerali di rame di Cornovaglia. In cristallografia, la classe della cuprite è quella a simmetria icositetraedrico-pentagonale del sistema monometrico.



RUTILO ROSSO
Il rutilio è un minerale di ossido di titanio, spesso organizzato in cristalli prismatici. Il colore con cui maggiormente si presenta in natura è un rosso brunastro molto scuro. Il rutilo viene considerato come prodotto secondario di minerali che contengono titanio; come costituente di rocce sedimentarie, metamorfiche e anche eruttive, è molto diffuso in natura. Trovandosi in grandi quantità, come per esempio in Norvegia e in alcune località dell'America, viene coltivato, perché si utilizza nella preparazione degli acciai al titanio.


martedì 18 ottobre 2016

STEP 05- IL BORGOGNA NELLA MUSICA

I King Crimson


I King  Crimson sono un gruppo musicale britannico famoso soprattutto per la sua sperimentazione progressive rock.  Il gruppo inizia a prendere forma nel gennaio del 1969 quando Michael Giles (batterista),  Robert Fripp (chitarrista), Ian Mc Donald (polistrumentalista), Greg Lake(bassista) suonano assieme per la prima volta, nello scnatinato di un caffè di Londra. Il nome "king Crimson" fu coniato il 23 dello stesso mese da Peter Sinfield, artista che collaborava con la band per la scrittura dei testi. Egli prende spunto dal "Re Cremisi", a cui è dedicata una delle loro prime canzoni, e adotta tale neologismo come sinonimo di Belzebù.

Nel corso degli anni la band ha subito numerose e radicali modifiche: si sono avvicendati al suo interno ben diciotto musicisti e due parolieri. L'unica presenza costante è stata quella di Robert Fripp, fondatore e cardine di tutta la storia del gruppo.
Una delle peculiarità di questo gruppo, intatta ancora oggi, è il loro costante spirito di rinnovamento e sperimentazione che, non senza difficoltà, li ha portati a scrivere brani che hanno subito riscosso ampio successo come "Epitaph" e "The Court of the Crimson King".


Simon and Garfunkel- For Emily, Whenever i may find her





   " What a dream I han
   Pressed in organdy
   Clothed in crinoline
   of smoky burgundy
   softer than the rain.."






Patty Griffin- Bourgundy Shoes






   "We wait for the bus that's going to Bagorn
   my plaid dress and burgundy shoes
   In your red lipstick and lilac kercheif
   you're the most pretty lady in the world"







David Wilcox- Burgundy Heart Shaped Medallion





   "I had a spell of magic
   I would make this enchantment for you
   a burgundy heart-shaped medallion
   With a window that you could look through.."

domenica 16 ottobre 2016

STEP 04- IL BORGOGNA NEL MITO

Come già accennato nella descrizione del colore, secondo l'Oxford English Dictionary la prima attestazione dell'utilizzo della parola Borgogna, in inglese, riferita ad un colore risale al 1881.

E' impossibile dunque ritrovare in mitologia riferimenti espliciti a tale colore. Possiamo però facilmente collegarci ad altre sfumature appartenenti alla stessa sfera cromatica con origini molto più antiche, come la porpora o la terra rossa. Ricordando invece che il borgogna deve il suo colore ad un vino, la ricerca può essere ampliata ancora di più, fornendo svariati risultati.

IL PORPORA E IL MITO 

Diversi miti (tramandati, tra gli altri, da Cassiodoro (490-580 a.C.) e Gregorio Nazianzeno (329-380 a.C.) ) attribuiscono l'invenzione della tintura con la porpora a Melquart(Il nome deriva da una leggera compressione del fenicio Milk-Qart, "Il Re della Città"), nume tutelare della città di Tiro, colonia greca in Fenicia.
Secondo la leggenda, mentre Melquart e la Ninfa Tiro passeggiavano sulla spiaggia, il cane di Melquart ingoiò un murice, colorandosi di un rosso splendente il pelo; la ninfa Tiro promettè di concedersi al dio solo dopo aver ricevuto in dono una veste di quel colore. Dunque Melquart, dopo aver raccolto molte conchiglie, iniziò ad estrarne il colore e tinse il primo vestito con quella che oggi è conosciuta come "porpora di Tiro". 

Maggiori informazioni qui

LE LEGGENDE DELLA PIANTA DEL COTONE ROSSO

Risultato immagine per red silk cotton treeQuesto e' un albero coperto di spine che cresce in Malay (Indonesia) e si puo' trovare anche in Cina, Hong Kong e Taiwan. In Tibet lo conoscono come Shalmari, ma in Europa lo si chiama 'Albero del cotone rosso' poiche' dai semi esce una fibra che in passato veniva usata in sostituzione del cotone.
I fiori, di 5 petali, vengono usati in Cina come tisana. Pare che questa pianta abbia molti benefici per la salute, tra i quali sia citato come anti cancro, anti infiamatorio, anti artritico, anti mutageno, anti malarico ed anti spasmodico.

Nel poema epico del Mahabharata, Draupadi è la bellissima figlia del re Drupada, e moglie dei cinque fratelli Pandava. Quando questi rincasavano la sera, stanchi e affaticati dalle lunghe giornate di lavoro nella foresta, Draupandi era solita alleviare il loro dolore muscolare massaggiando
li a lungo. Si narra che una sera Bhima, uno dei cinque, decise di farle uno scherzo. Le mandò a dire che que
l giorno avrebbe dovuto massaggiare lui per primo perchè non si sentiva bene e probabilmente aveva la febbre. Tuttavia, al di sotto del lenzuolo, Bhima mise un tronco d'albero ed uscì dalla sua stanza. Così, quando Draupandi arrivò, iniziò a massaggiare, constatando che il fratello doveva aver lavorato parecchio per avere i muscoli così contratti! Massaggiò per ore ma nulla sembrava cambiare. Talvolta interrogava il fratello chiedendogli se bastasse o se si sentisse meglio. E in assenza di risposta la fanciulla continuava il suo massaggio con la schiena dolorante e le mani rovinate. Andò avanti per tutta la notte fino a che non sollevò il lenzuolo... fu presa da una rabbia tale che iniziò a sfogarsi su quell'inerte pezzo di legno che aveva davanti, giurandogli che nessuno lo avrebbe più toccato con amore da quel momento in poi. Quando Draupandi uscì dalla stanza, Bhima vi rientrò dalla finestra e decise di piantare quel tronco. Quest'ultimo si tramutò, nei giorni seguenti, in un maestoso albero dai fiori purpurei ma ricoperto di spine e così nessuno riuscì più a toccarne i rami con amore.

sabato 15 ottobre 2016

STEP 03- IL BORGOGNA IN CODICE

HEX             #800020

RGB             128, 0, 32

CMYK            0, 97, 100, 50

HSV             345°, 100%, 50.2%

HSL             345°, 100%, 25.1%

Websafe         #990033


CIE XYZ:
       
0.10, 0.05, 0.02


CIE LAB:
       27.75, 51.25, 19.13


YUV:
       0.16, -0.02, 0.30
    RYB             50.1961%, 0%, 12.549%

    Decimale        8388640

    Android        -8388576 

    HSLA            345, 100%, 25%, 1.0

    XYZ             X: 9.1628, Y: 4.6935, Z: 1.7895

    xyY             x: 0.5856, y: 0.3, Y: 4.6935

    CIELab          L: 25.843, a: 48.9048, b: 21.2936

    CIELuv          L: 25.843, u: 78.5098, v: 9.746

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    Hunter-Lab      L: 21.6644, a: 37.5824, b: 10.2677

    CMYK            turchese: 0, magenta: 100, giallo: 75, key: 50 

    CMY             turchese: 50, magenta: 100, giallo: 87

    YIQ             Y: 41.92, I: 65.9712, Q: 37.0227

    YUV             Y: 41.92, U: -4.8806, V: 75.5197

    YDbDr           Y: 41.92, Db: -14.944, Dr: -163.68

    YCbCr           Y: 52.032, Cb: 123.104, Cr: 181.92
    Risultato immagine per Solid Coated 188C
    YPbPr           Y: 29.568, Pb: 1.28, Pr: 62.528

    fonti:

    I colori Pantone più vicini al Borgogna
    > Solid Coated 188C
    > Metallic 8863

    Il colore RAL più vicino al Borgogna
    > 3003

    fonti:

    lunedì 10 ottobre 2016

    STEP 02- IL BORGOGNA NEL MONDO

    STEP 02-Il borgogna nel mondo

    Dal momento che il sostantivo "Borgogna" in molte altre lingue oltre all'italiano può indicare sia una regione che un colore che un vino, di seguito verrà riportata tra parentesi anche la traduzione di "colore" quando la voce "borgogna" da sola non bastasse ad indicare la tonalità di cui ci stiamo occupando.

    borgogna (italiano)
    boergondies (afrikaans)
    شرابی (arabo)
    borgoina (kolore) (basco)
    Бургундыя (колер) (bielorusso)
    burgundac (boja) (bosniaco)
    borgonya (color) (catalano)
    burgundska (ceco)
    勃艮第酒紅 (cinese)
    부르고뉴 (색) (coreano)
    bourgogne (creolo haitiano)
    burgundac (croato)
    bourgogne (danese)
    בורגונדי (ebraico)
    bourgogne (couleur) (francese)
    bwrgwyn (lliw) (gallese)
    borgoña (cor) (galiziano)
    შინდისფერი (georgiano)
    ワインレッド (giapponese)
    Βουργουνδία (χρώμα) (greco)
    बरगंडी (hindi)
    burgundy (color) (inglese)
    burgundietis (lettone)
    burgunder (farge) (norvegese)
    borgonha (portoghese)
    Бургундия (цвет) (russo)
    бургундац (боја) (serbo)
    burgundskej (farba) (slovacco)
    bordojsko rdeča (sloveno)
    borgoña (color) (spagnolo)
    burgund (farbe) (tedesco)
    burgundi (szin) (ungherese)



    Come specificato nella definizione, la parola "borgogna" viene associata per la prima volta ad un colore a fine 1800, per questo non è possibile trovarene una traduzione in latino o in greco antico. Tuttavia possiamo riportare la traduzione del sostantivo con cui veniva indicata la regione della Borgogna.

    Burgundia, -ae (Latino)